Funghi: effetti antitumorali
Le prime prove dei benefici legati ad un consumo regolare di funghi arrivano dal Giappone: i coltivatori di alcune specie tipiche della cucina orientale presentano un’incidenza di alcuni tumori dell’apparato gastrointestinale (stomaco e colon) inferiore del 50% rispetto al resto della popolazione. Gli effetti antitumorali dei funghi dipendono dalla presenza di particolari polisaccaridi, dei quali il più studiato è il lentinano. Il meccanismo d’azione di tale polisaccaride non è del tutto noto ma ad oggi si ritiene che tale molecola sia in grado di stimolare il sistema immunitario.